Hub lantern, il progetto vincitore della Social Challenge
Factory Grisù partecipa dal 2017 al progetto europeo Social Challenges nella veste di challenge owner. In pratica il nostro consorzio ha lanciato una sfida sul portale voluto dalla Commissione Europea nell'ambito del progetto Horizon 2020 che promuove l'impegno delle piccole e medie imprese nello sviluppo di soluzioni innovative per problemi di carattere sociale. Factory Grisù ha scelto come sfida il tema della sicurezza nel Quartiere Giardino. Siamo un consorzio composto da imprese che non hanno una funzione "politica/sociale". Malgrado ciò siamo insediati nel cuore di uno dei quartieri che oggi soffrono maggiormente delle tensioni e dei mutamenti in atto a livello sociale. Visto lo spirito del programma europeo, abbiamo deciso di raccogliere lo stimolo che ci è giunto da Aster (promotore e mentor del progetto), offrendo l'opportunità al quartiere di poter sperimentare nuove tecnologie per la sicurezza.
Social Challenge finanzia solo prototipi. Lo scopo del progetto è testare una soluzione innovativa, lasciando all'impresa il compito di industrializzarla in caso di successo al termine del periodo di test previsto dal bando.
Iosto Chinelli è il titolare dell'azienda "Plastic jumper" con sede a Ferrara, e racconta il progetto vincitore del bando "Social Challenges" di cui è capofila e nel quale sono coinvolte le aziende "SeltzLab" con sede nella Factory, "Cultura della città" di Ferrara e "U Hopper" di Trento.
"Il nostro progetto si chiama "Hub lantern". Stiamo realizzando un portale ad iscrizione sulla condivisione di attività ed aiuto reciproco. Una sorta di 'banca del tempo'. Abbiamo curato anche l'aspetto riguardante la sicurezza, come richiesto dal bando, e su questo argomento abbiamo puntato sulla socializzazione e la ristrutturazione di una parte del giardino interno a Grisù con la creazione di moduli per il tempo libero con tavoli e sedie utilizzabili per svariate attività, come lo studio, la lettura, riunione ecc. L'aspetto importante è che abbiamo deciso di gestire il progetto in maniera comunitaria e condivisa, organizziamo workshop per sentire le voci di chi abita nel quartiere. Fare, quindi, un lavoro non “calato dall'alto” ma costruito con i residenti. Abbiamo partecipato a 'Mobi Ferrara' e abbiamo presentato il progetto e invitato i cittadini a parlarne. Il lavoro svolto in quella giornata e per il progetto in generale verrà presentato il 14 dicembre qui in Grisù con un programma in uscita a breve. Tutti i materiali prodotti durante il lavoro del progetto resteranno accessibili in forma pubblica sotto licenza Creative common sul sito hublantern.com. Sullo stesso sito è presente un questionario rivolto agli abitanti del quartiere che può essere liberamente compilato ed anzi, colgo l'occasione per invitare a farlo."