“Come un esploratore che si addentra in terre nuove e sconosciute, noi facciamo scoperte nella "vita quotidiana", e l'ambiente che ci circonda, altrimenti muto, comincia a parlare una lingua sempre nuova.” così Vasilij Kandinskij descriveva il ruolo dell’artista. Ed è vero che l’opera artistica, per sua intima costituzione, è capace di oltrepassare “i limiti nei quali il tempo vorrebbe comprimerla, e indica il contenuto del futuro”, per restare con Kandinskij.
Ma quali sono gli orizzonti che, oggi, si aprono ad un artista, sia esso performativo o visivo? Quali le possibilità di produzione, di circuitazione, di ricerca pura o mediata dalle contingenze del quotidiano?
Abbiamo scelto di parlarne con la curatrice di una galleria d’arte che ospita opere visive contemporanee, con la direttrice di uno spazio performativo di Berlino, con una giovane regista.
Abbiamo stilato una traccia, intesa come guida del percorso:
1. Esplorare i processi di produzione artistica nell'ambito dell'arte contemporanea (45 min)
- Introduzione all'arte e alla performing art contemporanea: presentazione delle nuove tendenze che le caratterizzano attraverso casi studio ed esempi pratici di processi creativi di artisti/realtà contemporanee.
2. Analizzare i vari canali e le modalità di circolazione dell'arte contemporanea (45 min)
- Esposizione e analisi di canali tradizionali e digitali per la promozione e la circuitazione dell'arte contemporanea, capaci di mantenere una coerenza con la sua produzione creativa: gallerie, festival, programmazioni, fiere, piattaforme online, social media
3. Discutere le sfide e le opportunità per gli artisti nel contesto contemporaneo (45 min)
- Il ruolo delle istituzioni culturali e delle organizzazioni nel sostenere gli artisti contemporanei: presentazione di opportunità di finanziamento, residenze artistiche, programmi di sostegno europeo.
4. Favorire la collaborazione e lo scambio di idee tra i partecipanti (45 min)
- Simulazione di una presentazione artistica o di una proposta per un progetto di creazione artistica.
La traccia segna uno dei sentieri possibili nel discorso. Tocca molti punti, impossibili da esaurire nel tempo del workshop, e vuole funzionare come una mappa perché gli sconfinamenti che i partecipanti vorranno suggerire siano percorribili. L’esperienza diretta, gli esempi e gli esperimenti riusciti fungeranno da giusto e pragmatico contrappeso.
Scheda tecnica
Il workshop è aperto ad un massimo di 40 partecipanti. Sono previste delle pause caffè. Si accede su prenotazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Mario Poledrelli, 21 - 44121 Ferrara
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