DOMENICA 13 APRILE, h. 17.30 | SALA ATELIER
Momenti di vera condivisione: la "cultura delle opportunità"
Rebecca Bottoni, laureata con lode al DAMS indirizzo cinema, ha lavorato in ambito organizzativo per la gestione di eventi culturali sia musicali che cinematografici.
Assistente di palcoscenico per l'Orchestra Città di Ferrara, producer per società di comunicazione integrata, organizzatrice di Puedes Summer Night, assistente di produzione e aiuto regia con mansione di Crew Marshall e AOSM per diverse case di produzione pubblicitarie e cinematografiche (Indigo, Wildside, BB Production, CSC Production, Iervolino Entertainment, Banijay e Welcome to Italy).
Consulente e responsabile della direzione artistica per vari committenti privati, amministrazioni pubbliche per l'ideazione e gestione di convention aziendali.
Dal 2019 è Presidente del Ferrara Buskers Festival, evento per il quale ha lavorato fin dal 2002 in qualità di responsabile della selezione artisti accreditati.
Dal 2021 fa parte del Comitato di indirizzo per la Laurea Magistrale in Formazione, Comunicazione e cittadinanza digitale e del Comitato d'indirizzo in Scienze e tecnologie della comunicazione per l'Università degli Studi di Ferrara. In Giuria da tre anni consecutivi per il concorso Artefici del Nostro Tempo in collaborazione con la Biennale di Venezia.
Marco Belli (Ferrara, 1975), è insegnante di scuola superiore e direttore artistico del festival dell’editoria indipendente Elba Book.
Co-fondatore della Rete Pym, fa
parte del collettivo di scrittori ferraresi LAPS.
Ha partecipato a varie raccolte di racconti.
Con Edicola Ediciones ha pubblicato “Uno sbaffo dei cipria” (2017), “Canalnero” (2021), e “Suture nella nebbia” (2024) romanzi che hanno come protagonista la detective clochard Vivian Deacon.
Nel 2021 è uscito per Graphe.it Edizioni il racconto illustrato “Storia di A.”, vincitore del premio Microeditoria di qualità 2022 a Chiari (sezione narrativa).
Nel 2022, come fotografo, ha pubblicato per l’editore Rubbettino, insieme a Sandro Abruzzese, “Niente da vedere. Cronache dal Polesine e altri spazi sconfinati”. Nel 2023 su invito del festival torinese Dora Nera, ha partecipato alla raccolta di racconti “Il destino non è un finale già scritto".
Amelia Esposito, giornalista, ha iniziato a Repubblica, dal 2007 lavora al Corriere della Sera. Dal 2022, alle cronache nazionali, si occupa, fra l’altro, di questioni di genere, violenza di genere e diritti delle donne.
Lorenzo Sartori. Vive tra Crema e Milano. Giornalista e studioso di storia militare, è uno tra i maggiori divulgatori del wargame in Italia e all’estero. Dal 2000 è editore e direttore della rivista «Dadi&Piombo» nonché autore di regolamenti di gioco apprezzati in tutto il mondo. La sua produzione letteraria spazia dal fantasy al thriller passando per la fantascienza. In ambito noir, ha pubblicato, tra gli altri, Il filo sottile di Arianna (Laurana Editore, 2021), tradotto all’estero, finalista al Premio Garfagnana in Giallo nel 2021, e vincitore del Premio NebbiaGialla nel 2020, Milano grigio ferro (Laurana Editore, 2023) e il thriller Il Nido del Pettirosso (Fazi Editore, 2024). Dal 1999 si occupa di organizzazione di eventi e dal 2028 è direttore artistico del festival Inchiostro che si tiene a Crema a giugno nei chiostri quattrocenteschi di Sant’Agostino.