Skip to main content

«La guerra era di nuovo sui giornali, il fiume sempre piú in magra ne restituiva le vestigia. Era riapparso un semicingolato tedesco. Era riemersa una chiatta di cinquanta metri. Erano tornati alla luce ponti di barche bombardati dagli inglesi. Alla fine di luglio, la secca aveva esposto le rovine del vecchio ponte tra Ostiglia e Revere. Ilario non aveva potuto vederlo. Ormai se n’era andato».
È l’estate del 2022, il Po non è mai stato cosí basso. La morte di Ilario Nevi, partigiano, artista, intellettuale ferrarese di fama nazionale, scoperchia un segreto mantenuto per quasi cent’anni, attraverso le tragedie del Novecento e gli sconvolgimenti del nuovo millennio. Un segreto che ne nasconde altri, incastonati nel passato e annidati nel futuro, e ogni rivelazione è in realtà un nuovo enigma. Antonia, nipote di Ilario, vuole dare un senso a ciò che sta scoprendo. Andrà fino in fondo, ricostruendo la storia non solo di una vita, ma di un insospettato intrico di esistenze. Dalla guerra di liberazione nel Delta alle lotte per i diritti e per l’ambiente, Gli uomini pesce è un omaggio al Grande Fiume e alle sue terre. Un romanzo maestoso, una saga in cui la Storia è tutt’uno con le vicende dei protagonisti, innervata nei loro amori, nelle loro avventure, negli incubi peggiori e nei sogni piú belli.
 
Wu Ming 1 fa parte del collettivo Wu Ming, con cui ha scritto svariati romanzi, tra i quali Q, 54,Manituana, Altai, L’Armata dei Sonnambuli,L’invisibile ovunque, Proletkult e Ufo 78. Come singolo autore ha scritto per Einaudi New Thing(2004), Point Lenana (con Roberto Santachiara, 2013), Un viaggio che non promettiamo breve. Venticinque anni di lotte No Tav (2016), La macchina del vento (2019) e Gli uomini pesce(2024). La sua penultima opera solista è La Q di Qomplotto (Alegre, 2021). È cittadino onorario di Mompantero, Val di Susa.
 
L’autore presenta, in dialogo con Marco Belli, scrittore e letture dell’attore Marco Manfredi, l’evento è in collaborazione con il Centro Sociale la Resistenza.