2 aprile 2024 21:00 | CINEFORUM C.A.R.E.S.

CINEFORUM - "GLI INVERTITI" le minoranze durante il ventennio fascista | Ingresso offerta libera
Organizzato da CARES (Instagram: caresferrara)
Negli anni del fascismo l’omosessualità era considerata un "vizio abominevole" che comprometteva la virilità degli italiani. Centinaia di "pederasti" furono spediti in località di confino: San Domino alle Tremiti, colonia per persone omosessuali, fu liberata dagli americani nell’autunno del 1943.
Li chiamavano pederasti, invertiti, deviati, oppure ricioni o arrusi secondo alcune varianti dialettali. Durante il ventennio fascista in tutta Italia centinaia di persone omosessuali, soprattutto maschi, si trovarono a condurre esistenze precarie. Furono costretti a vivere le proprie relazioni nella clandestinità, negli orinatoi delle stazioni, nei giardini pubblici, in certe sale cinematografiche o locali da ballo. (rif. storica national geografic).